domenica 14 ottobre 2012
Cymbidium floribundum
Cymbidium tigrinum
lunedì 9 aprile 2012
Cymbidium elegans
Specie molto elegante e spettacolare, ha grandi getti floreali a forma di imbuto densamente affollati di fiori di color giallo e a forma di clava. Facente parte della sezione Cyperorchis assomiglia molto al C. cochleare al C. sigmoideum e il C. whiteae e la sua distribuzione va dal Nepal al nord-est dell'India, Bhutan, nord Myanmar e sud-est Cina, ad altezze di 1500-2800m .E' una pianta epifita e litofita, infatti si trova in boschi umidi e ombrosi o sulle rocce a strapiombo sui corsi d'acqua sempre in zone ombrose. Il suo periodo di fioritura è Ottobre- Novembre, qualche volta Dicembre. Io lo coltivo come tutti i Cymbidium da freddo, quindi nel periodo invernale rimane in serra dove le temperature scendono ai 4-5°C, mentre da Marzo fino a Novemre rimane in giardino in posizione di semiombra ( mai a sole diretto). Per la annaffiature e concimazione mi comporto come tutti gli altri Cymbidium.
sabato 11 febbraio 2012
Cymbidium chloranthum
Specie originaria della Malesia, Sumatra, Java e Borneo,ad altezze che vanno da 250 ai 1000m , molto attraente con una particolare caratteristica nei suoi fiori,infatti,dopo l'impollinazione,diventano di color rosa intenso. Il Cymbidium chloranthum ha pseudobulbi grandi e tondeggianti,alla base dei quali,partono steli floreali eretti e ricchi di fiori gialli. Molto simile alle specie Australiane il C.chloranthum non proviene assolutamente dall' Australia, cosa che in tempi passati si pensasse provenisse proprio da li. E' una pianta epifita che cresce nelle foreste tropicali umide e ombrose, nei tropici può fiorire in tutti i mesi dell'anno e non ha stagioni particolarmente pronunciate, questo vuol dire che possiamo coltivarla in modo costante per tutto l'anno. Ama temperature intermedio-calde perciò non dobbiamo fargli prendere freddo,come molte altre specie di Cymbidium per indurre la fioritura(basta solo una piccola escursione), anche perché come detto è una specie tropicale e non lo potrebbe sopportare. In inverno coltivo la mia pianta in casa vicino ad una finestra che le permette di ricevere una buona luce, in estate la porto in giardino in posizione molto luminosa e in ambedue le stagioni mantengo sempre umido il composto concimando regolarmente.
giovedì 12 gennaio 2012
Cymbidium eburneum
Specie originaria del Nepal, nord dell'India (Sikkim, Assam, Khasia Hills), nord del Myanmar e Cina (sud-est Yunnan, Guangxi, Hainan). Viene trovato ad altezze che vanno dai 300 ai 2000m e appartiene alla sezione Eburnea assieme al C. mastersii, C. parishii e al C. roseum. Questa sezione è caratterizzata da pseudobulbi esili e fusiformi,dove i nuovi getti che daranno nuovi bulbi possono anche non vedersi per alcuni anni, ma state tranquilli che la pianta continua a crescere formando nuove foglie allungando quindi i bulbi. I getti floreali escono delle ascelle delle foglie,non sono molto lunghi e in genere portano un unico grande fiore di color bianco con il labello macchiato di giallo. Questa specie è epifita ma anche litofita, si trova nei boschi umidi e sulle rocce in infratti ombrosi. Fiorisce in coltivazione da novembre a gennaio. Per quanto riguarda la sua coltivazione non ci sono particolari esigenze, io lo coltivo assieme agli altri Cymbidium quindi le temperature notturne scendono fino ai 4-5C° senza creare dei danni alla pianta.Quando fa così freddo non bisogna bagnarla molto e cercare di metterlo nel punto più caldo della serra, mentre in estate bagnare e concimare abbondantemente. E' una pianta che non raggiunge grandi dimensioni se non dopo un pò di anni.
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