domenica 14 ottobre 2012

Cymbidium floribundum




Pianta di piccole dimensioni il Cymbidium floribundum fu descritto da Lindley nel 1833 e inizialmente confuso con il C. sinense. Dopo numerosi confronti si capì che era differente dal C. sinense e fu inserito nella sezione Jensoa. La specie divenne nota in coltivazione con il nome di Cymbidium pumilum poi ufficializzato con il nome di C. floribundum. E' una pianta da clima temperato-freddo infatti lo possiamo trovare ad altezze che vanno dai 1000 fino ai 2800m , ed in base all'altezza e la zona di ritrovamento i fiori e le foglie possono cambiare di colore e lunghezza. Infatti alcuni esemplari raccolti a Taiwan si sono distinti da quelli ritrovati in Cina continentale dal loro colore chiaro quasi fosse una forma albina, così come alcuni ritrovamenti in Giappone con foglie variegate e forma albina che presentano lo stelo floreale più lungo. Lo troviamo in Cina meridionale, Taiwan, nel Vietnam del nord ed in Giappone anche se non è originario ( Nagano 1955).Le piante della Cina e Taiwan hanno foglie più ampie e fiori in successione da Marzo ad Aprile. Di solito è litofita ma anche epifita nei boschi misti di conifere in semi ombra, la troviamo nelle creste rocciose calcaree a mezzombra o a quasi a sole diretto. E' una pianta che può sopportare molto bene condizioni di asciutto. Io lo coltivo assieme a tutti i Cymbidium da serra fredda dove le temperature invernali minime possono arrivare a 0C°, in estate sta in giardino in zona luminosa.

Cymbidium tigrinum


Cymbidium molto particolare e affascinante, infatti si è meritato una sezione tutta sua detta "Parishella". E' una pianta dalle dimensioni medio piccole che crea dei cespuglietti abbastanza fitti. I suoi bulbi sono di piccole dimensioni ed è per questo che nei primi anni dalla sua scoperta si pensasse che questa pianta fosse una specie di Coelogyne, ma dopo accurati ed attenti esami dei suoi fiori si è capito che si trattava di un Cymbidium (da qui la decisione di dargli una sezione a parte).Pianta litofita viene trovata ad altezze che vanno dai 1500 ai 2700m , nelle zone del nord est dell'India (Nagaland), nel Myanmar e in Cina ( Yunnan occidentale). Questi territori vengono condivisi anche dal C. devonianum e dal C. mastersii. Pianta rustica che, come già detto in precedenza è litofita ma anche in qualche occasione epifita, la troviamo in zone aperte e luminose tra le fessure rocciose. Fiorisce da marzo fino a luglio ed è soggetta a gelate invernali. Io la coltivo assieme a tutti gli altri Cymbidium da serra fredda, con temperature minime invernali che arrivano fino a 0 C° senza particolari sofferenze, mentre in estate rimane in giardino in posizione molto luminosa quasi a sole diretto.

lunedì 9 aprile 2012

Cymbidium elegans

Specie molto elegante e spettacolare, ha grandi getti floreali a forma di imbuto densamente affollati di fiori di color giallo e a forma di clava. Facente parte della sezione Cyperorchis assomiglia molto al C. cochleare al C. sigmoideum e il C. whiteae e la sua distribuzione va dal Nepal al nord-est dell'India, Bhutan, nord Myanmar e sud-est Cina, ad altezze di 1500-2800m .E' una pianta epifita e litofita, infatti si trova in boschi umidi e ombrosi o sulle rocce a strapiombo sui corsi d'acqua sempre in zone ombrose. Il suo periodo di fioritura è Ottobre- Novembre, qualche volta Dicembre. Io lo coltivo come tutti i Cymbidium da freddo, quindi nel periodo invernale rimane in serra dove le temperature scendono ai 4-5°C, mentre da Marzo fino a Novemre rimane in giardino in posizione di semiombra ( mai a sole diretto). Per la annaffiature e concimazione mi comporto come tutti gli altri Cymbidium.

sabato 11 febbraio 2012

Cymbidium chloranthum

Specie originaria della Malesia, Sumatra, Java e Borneo,ad altezze che vanno da 250 ai 1000m , molto attraente con una particolare caratteristica nei suoi fiori,infatti,dopo l'impollinazione,diventano di color rosa intenso. Il Cymbidium chloranthum ha pseudobulbi grandi e tondeggianti,alla base dei quali,partono steli floreali eretti e ricchi di fiori gialli. Molto simile alle specie Australiane il C.chloranthum non proviene assolutamente dall' Australia, cosa che in tempi passati si pensasse provenisse proprio da li. E' una pianta epifita che cresce nelle foreste tropicali umide e ombrose, nei tropici può fiorire in tutti i mesi dell'anno e non ha stagioni particolarmente pronunciate, questo vuol dire che possiamo coltivarla in modo costante per tutto l'anno. Ama temperature intermedio-calde perciò non dobbiamo fargli prendere freddo,come molte altre specie di Cymbidium per indurre la fioritura(basta solo una piccola escursione), anche perché come detto è una specie tropicale e non lo potrebbe sopportare. In inverno coltivo la mia pianta in casa vicino ad una finestra che le permette di ricevere una buona luce, in estate la porto in giardino in posizione molto luminosa e in ambedue le stagioni mantengo sempre umido il composto concimando regolarmente.

giovedì 12 gennaio 2012

Cymbidium eburneum

Specie originaria del Nepal, nord dell'India (Sikkim, Assam, Khasia Hills), nord del Myanmar e Cina (sud-est Yunnan, Guangxi, Hainan). Viene trovato ad altezze che vanno dai 300 ai 2000m e appartiene alla sezione Eburnea assieme al C. mastersii, C. parishii e al C. roseum. Questa sezione è caratterizzata da pseudobulbi esili e fusiformi,dove i nuovi getti che daranno nuovi bulbi possono anche non vedersi per alcuni anni, ma state tranquilli che la pianta continua a crescere formando nuove foglie allungando quindi i bulbi. I getti floreali escono delle ascelle delle foglie,non sono molto lunghi e in genere portano un unico grande fiore di color bianco con il labello macchiato di giallo. Questa specie è epifita ma anche litofita, si trova nei boschi umidi e sulle rocce in infratti ombrosi. Fiorisce in coltivazione da novembre a gennaio. Per quanto riguarda la sua coltivazione non ci sono particolari esigenze, io lo coltivo assieme agli altri Cymbidium quindi le temperature notturne scendono fino ai 4-5C° senza creare dei danni alla pianta.Quando fa così freddo non bisogna bagnarla molto e cercare di metterlo nel punto più caldo della serra, mentre in estate bagnare e concimare abbondantemente. E' una pianta che non raggiunge grandi dimensioni se non dopo un pò di anni.

martedì 20 dicembre 2011

Cymbidium devonianum


Specie originaria del Nepal, nord dell' India ( Sikkim e Meghalaya), nord della Thailandia, Bhutan, Myanmar e sud della Cina (Yunnan), viene trovato dai 1500m ai 2200m d'altezza. Questo Cymbidium appartiene alla sezione Bigibbarium,unico esemplare per questa sezione, in quanto differisce da tutti gli altri Cymbidium, con fiori di piccola dimensione, numerosi e molto ravvicinati e soprattutto nella forma delle sue foglie. Pianta epifita e litofita la troviamo sulle rocce ricoperte di muschio nei boschi umidi o nelle anse degli alberi dove si accumulano foglie morte. Non ha particolari esigenze di coltivazione, bisogna fare attenzione al sole diretto, perchè si brucia facilmente, richiede abbondanti annaffiature in estate e d'inverno diminuirle drasticamente. Può sopportare il freddo infatti io lo coltivo in sieme a tutti i Cymbidim da freddo dove la notte le temperature possono arrivare ai 4-5°C. Pianta di medie dimensioni non ama essere travasata molte volte perciò se volete avere esemplari di una certa dimensione lasciatela in pace per molto tempo,salvo problemi di spazio nel vaso e di composto.

domenica 18 dicembre 2011

Cymbidium iridioides

Altra specie della sezione Cyperorchis, pianta molto rustica e robusta, viene trovata nelle zone del Nepal, del nord dell'India (zone del Sikkim e Meghalaya), Bhutan, Myanmar e Cina ( Yunnan, Sichuan, Xizang). Condivide più o meno le stesse zone del C. lowianum,C. tracyanum , C. hookerianum e C. erythraeum ad altezze che vanno dai 900m ai 2800m . Pianta epifita ad a volte litofita,vive sugli alberi nelle foreste umide e ombrose o nelle zone rocciose dei boschi. Anche questa specie è di facile coltivazione e raggiunge considerevoli dimensioni,durante l'estate bagnare e concimare molto, mentre in inverno farle prendere freddo per indurre la fioritura e bagnare pochissimo. Io la coltivo in giardino da fine aprile fino a ottobre dopo di che viene spostato in serra dove le temperature notturne arrivano a 4-5°C .